mercoledì 21 maggio 2014

PATRIZIO MARIA D’ARTISTA IN SCENA AL TEATRO DI MANTOVA CON “LE STREGHE DI SALEM”



Il giovane talentuoso compositore sulmonese firma le musiche originali del nuovo spettacolo del regista Raffaele Latagliata

SULMONA - Il musicista e cantautore abruzzese Patrizio Maria D’Artista, dopo il grande successo di pubblico e critica riscosso con il remake teatrale di “Kramer contro Kramer”, torna in teatro il prossimo 23 maggio, con “Le streghe di Salem”, prodotto dalla Scuola di teatro di Mantova “STM”, per la regia di Raffaele Latagliata.

Lo spettacolo è liberamente tratto da "Il Crogiuolo" di Arthur Miller, testo cult della drammaturgia teatrale americana. Dopo il debutto di venerdì 23 maggio, andrà in scena anche il 24 e 25 maggio, al Teatro Sant’ Orsola di Mantova.
Patrizio Maria D’Artista continua dunque il suo brilliante percorso artistico alternando allo studio della composizione e produzione di musica contemporanea al Conservatorio Statale “L.D’Annunzio” di Pescara, sotto la guida del M°Angelo Valori, i recenti successi e prestigiose collaborazioni. Fra tutte la firma sulla Colonna Sonora di “Kramer contro Kramer” e le collaborazioni con Vincenzo Incenzo, Andrè De La Roche, Phil Palmer ed altri numerosi artisti del panorama nazionale e internazionale.

 “Ho accettato con grande entusiasmo l'incarico di comporre la colonna sonora dello spettacolo”, racconta il compositore sulmonese, Patrizio Maria D’Artista, “Raffaele è un attore molto valido e un regista sensibile e attento agli input dei suoi collaboratori. Fin dall'inizio abbiamo condiviso idee e sensazioni ma ho sempre avuto la libertà di potermi esprimere al meglio e di questo gliene sono grato, poi c'è da dire che Mantova è una città meravigliosa! Nella musica che ho composto”, continua D’Artista, “vi è una tensione continua, sono rari i momenti di distensione, ci troviamo nel bel mezzo di un dramma "epico" e dunque era necessario sostenere la tensione drammatica del testo con un commento musicale deciso ed austero, quasi come fosse il filo conduttore della storia, nella quale di certo non c'è la possibilità di rilassarsi".

 La trama de “Il Crogiuolo” ci fa viaggiare in un'epoca remota, nel XVII secolo, durante una folle esplosione di fanatismo religioso in seno a una minuscola comunità del Massachuttes, Salem, isolata dal resto del mondo, sul "confine della foresta" a sfida delle tribù indiane ancora selvagge. Al tempo stesso la storia vuole essere anche un'allegoria polemica al clima di "caccia alle streghe" messo in atto dal maccartismo che imperava negli Stati Uniti negli anni Cinquanta.
“La seduzione del male” è il nome del film del 1996, tratto dall’opera di Arthur Miller “Il crogiuolo”, di cui cura la sceneggiatura. Il film ha come protagonisti Daniel DaylLewis e Winona Ryder e Joan Allen candidata all’Oscar.

 “Ho cercato di mettere in scena un disegno registico non invasivo ma che consentisse al testo di esprimere tutta la sua potenzialità drammatica ed emotiva”, afferma il regista dello spettacolo Raffaele Latagliata, “Per fare questo mi sono avvalso della preziosa collaborazione del mio amico e collega Patrizio Maria D’Artista, musicista professionista conosciuto durante l’allestimento dello spettacolo “kramer contro kramer”. Patrizio ha raccolto con grande entusiasmo la sfida di comporre una colonna sonora originale, ideata e pensata appositamente per questo spettacolo, che fosse in grado di esaltare e dare slancio ai momenti apicali del testo. A lui tutta la mia gratitudine”.

 Il cast dello spettacolo “Le streghe di Salem” comprende 18 attori in scena e i protagonisti sono: John Proctor (Danny Dondi); Abigail Williams (Eleonora Rebecchi/Laura Firriolo); Reverendo Parris (Michele Gasapini); Tituba (Ivonne Paltrinieri/Gabriella  Ferramola).

 Regia, dunque, di Raffaele Latagliata; assistente alla regia, Patrizia Anania e musiche originali del sulmonese Patrizio Maria D’Artista. Le scene sono a cura di Andrea Codognato e Marco Ferrari; i costumi di Ivonne Paltrinieri; luci: Matteo Bertoni; trucco: Ilaria Lovo.    


Nessun commento:

Posta un commento