SULMONA
– All’indomani della festa delle donne nasce un appuntamento per non
dimenticare il dramma del femminicidio in Italia. Infatti il 5 aprile alle ore
21 al Cinema Teatro Pacifico la Compagnia Teatrale Arianna metterà in scena “Chiamarlo
amore non si può”, uno spettacolo fuori dal comune e tutto al femminile, pieno
di emozioni e di sentimenti in una cornice di musica e danza. Messo in piedi da
cast eccezionale : 17 sono le attrici impegnate, 3 i cantanti coordinati da
Elisa Pizzoferrato (coreografa) e da Marisa Zurlo (regista), con il grande
apporto di Nannini Mimma (ideatrice del progetto).
"Ci
si rende conto, attraverso questi racconti in prima persona delle donne
ammazzate, ironici, persino leggeri, che in fondo c’è un po’ di noi in ognuna di
loro. Di queste donne uccise condividiamo le piccole debolezze quotidiane, le
ingenuità. E ci rendiamo conto di averla tollerata anche noi almeno una volta
la violenza, che non è solo fisica, ma anche verbale e psicologica, forse
accettando uno schiaffo che mai avremmo dovuto prendere, o minimizzando una
minaccia. La cultura
patriarcale è fortemente radicata, il possesso è accettato come modalità di
relazione." Queste le parole a presentazione di questo grande progetto che
sarà messo in scena dalla Compagnia Arianna.
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